La storica coppia artistica composta da Elena Bucci e Marco Sgrosso è protagonista di “La casa dei Rosmer” da Henrik Ibsen in scena al Teatro Storchi; Giorgio Pacorig, uno dei talenti più limpidi del jazz europeo, per la rassegna Free! Mavarta Music Live e insieme al trombonista Federico Pierantoni agli ORTI Casa di Quartiere; Sonia Bergamasco presenta il suo “Duse – The Greatest” al Cinema Rosebud. Sono alcuni degli appuntamenti che abbiamo scelto, tra il 14 e il 20 febbraio, a Reggio Emilia, Parma e Modena e dintorni.
- “La casa dei Rosmer” di Ibsen al Teatro Storchi
- “Giulio Cesare” in scena al Teatro Valli
- Giorgio Pacorig a Free! Mavarta Music Live
- La storia della partigiana Laura Seghettini al Teatro Due
- Sonia Bergamasco presenta “Duse – The Greatest al Cinema Rosebud
- Valerio Mastandrea al Teatro Asioli con “Migliore” di Mattia Torre
- Il giornalista Yurii Colombo alla Biblioteca Rosta Nuova
1.
“La casa dei Rosmer” di Ibsen al Teatro Storchi
La storica coppia artistica composta da Elena Bucci e Marco Sgrosso è protagonista di “La casa dei Rosmer” da Henrik Ibsen in scena al Teatro Storchi di Modena fino al 16 febbraio. Lo spettacolo, co-prodotto da Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale con Teatro Metastasio di Prato e Centro Teatrale Bresciano, è tratto dal dramma “Rosmersholm” di Henrik Ibsen del 1886 ma tuttora attuale, grazie alla capacità dell’autore di analizzare meccanismi sociali, civili e politici che superano il tempo e cercano di spiegare le distorsioni del presente. Sabato 15 febbraio alle 16.30 appuntamento con Conversando di Teatro: la compagnia incontra il pubblico, conduce la professoressa Angela Albanese, docente di Letterature comparate, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di UniMoRe.
2.
“Giulio Cesare” in scena al Teatro Valli
Venerdì 14 febbraio alle 20, con replica domenica 16 febbraio alle 15.30, al Teatro Valli di Reggio Emilia va in scena “Giulio Cesare”, opera barocca con la musica di Georg Friedrich Händel, con l’Accademia Bizantina e Ottavio Dantone direttore al clavicembalo. La regista, Chiara Muti, ha immaginato per quest’opera che combina profondità emotiva e raffinatezza della musica un grande universo metafisico ispirato all’Egitto con le scene di Alessandro Camera, i costumi di Tommaso Lagattolla, le luci di Vincent Longuemare.
3.
Giorgio Pacorig a Free! Mavarta Music Live
Prosegue la seconda edizione di Free! Mavarta Music Live, la rassegna di musica creativa e di ricerca a cura di Nazim Comunale promossa dal Comune di Sant’Ilario d’Enza (RE) e Corpo Filarmonico di S.Ilario. Sabato 15 febbraio al Centro Culturale Mavarta alle 21 è in programma l’esibizione di Giorgio Pacorig, uno dei talenti più limpidi del jazz europeo; pianista e compositore, a suo agio nei contesti più diversi, da situazioni strutturate all’improvvisazione libera. Il musicista goriziano, già ospite nel maggio 2023 al Centro Mavarta per un indimenticabile matinée, comincia a studiare il pianoforte a otto anni e dal 1987 si dedica al jazz e alla musica improvvisata. Domenica 16 febbraio alle 18 Pacorig sarà invece in concerto insieme al trombonista Federico Pierantoni agli ORTI Casa di Quartiere di Reggio Emilia.
4.
La storia della partigiana Laura Seghettini al Teatro Due
In un’aula scolastica una maestra racconta la storia di una donna – Laura Seghettini, partigiana pontremolese, classe 1922 – che all’età di vent’anni, nel 1944, decide di salire sui monti per andare a combattere con i partigiani entrando a far parte della 12ª Brigata Garibaldi, attiva sull’Appennino Tosco-Emiliano. La vita nell’accampamento, la fame, le azioni, la paura, la morte, in circostanze ancora da chiarire, del comandante Facio, suo compagno, le imprese di Laura, eletta vice commissario di brigata. Dopo la fine della guerra Seghettini ha ripreso la sua attività di maestra e ha sempre cercato di fare chiarezza e giustizia sul fatto di sangue che l’ha colpita. Ora la sua storia e quella di Facio grazie al suo libro “Al vento del Nord. Una donna nella lotta di Liberazione” e allo spettacolo “Un’eredità senza testamento” di Laura Cleri, in scena al Teatro Due di Parma il 16 febbraio e poi il 28 aprile, è divenuta un’esemplare testimonianza dell’impegno politico di tante donne durante la Resistenza e della complessità di questo fenomeno storico.
5.
Sonia Bergamasco presenta “Duse – The Greatest al Cinema Rosebud
Che cosa si può dire di un’artista che Charlie Chaplin ha definito “la più grande che abbia mai vista” e di cui Marilyn Monroe e Anna Magnani hanno tenuto il ritratto sempre accanto a loro? A cent’anni dalla scomparsa di Eleonora Duse, con il film “Duse – The Greatest” Sonia Bergamasco ci accompagna in un’investigazione sull’attrice che ha cambiato il mestiere dell’attore per sempre ispirando Lee Strasberg, fondatore dell’Actors Studio, e generazioni di attori. Lunedì 17 febbraio la regista Sonia Bergamasco presenta “Duse – The Greatest” al Cinema Rosebud di Reggio Emilia.
6.
Valerio Mastandrea al Teatro Asioli con “Migliore” di Mattia Torre
Mercoledì 19 febbraio alle 20.30 al Teatro Asioli di Correggio (RE) Valerio Mastandrea è in scena con “Migliore”, scritto e diretto da Mattia Torre. “Migliore” è la storia comica e terribile di Alfredo Beaumont, un uomo normale che in seguito a un incidente (di cui è causa, di cui sente la responsabilità e per cui sarà assolto) entra in una crisi profonda e diventa un uomo cattivo. Improvvisamente, la società gli apre tutte le porte: Alfredo cresce professionalmente, le donne lo desiderano, guarisce dai suoi mali e dalle sue paure. “Migliore” è una storia sui nostri tempi, sulle persone che costruiscono il loro successo sulla spregiudicatezza, il cinismo, il disprezzo per gli altri. E sul paradosso dei disprezzati, che di fronte a queste persone chinano la testa e – affascinati – li lasciano passare.
7.
Il giornalista Yurii Colombo alla Biblioteca Rosta Nuova
Mercoledì 19 febbraio alle 17.45 alla Biblioteca Rosta Nuova di Reggio Emilia, in collaborazione con l’associazione Iniziativa Laica e Lup (Liberà università Popolare Reggio Emilia), è in programma l’incontro con il giornalista Yurii Colombo, che vive tra Mosca e l’Italia. Sarà occasione per parlare dei libri di Boris Kagarlickij – di cui Colombo è curatore – e dell’attuale situazione sociale e politica in Russia e delle condizioni dei prigionieri politici detenuti nelle carceri russe. Dialoga con l’autore Algo Ferrari. Gratuito su prenotazione.
immagine in evidenza: Giorgio Pacorig, uno dei talenti più limpidi del jazz europeo, alla rassegna Free! Mavarta Music Live