"FOG" di Aimée Portioli e Marco Ciceri a Staccato
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7 cose da fare nei prossimi 7 giorni in Emilia

La prima assoluta di “Ballade”, Campidilimoni, l’evento finale del “Mostrario” di Yuval Avital, Staccato. 7 appuntamenti dal 18 al 24 novembre a Reggio Emilia, Parma, Modena e dintorni

La prima assoluta di “Ballade” con le coreografie di Mauro Bigonzetti ed Enrico Morelli; il live di Campidilimoni tra Hip-Hop underground, cantautorato e indie-rock; l’evento finale del “Mostrario” di Yuval Avital, che trasforma completamente i principali teatri di Parma e Reggio Emilia; nuovi percorsi dell’elettronica a Staccato, la sezione Off del Node. Abbiamo scelto 7 appuntamenti in programma, o che prendono il via, dal 18 al 24 novembre 2022 a Reggio Emilia, Parma, Modena e dintorni.

1.
A Danza Autunno la prima assoluta di “Ballade”

Sabato 19 novembre alle 20.30 al Teatro Comunale di Modena per Danza Autunno va in scena in prima assoluta “Ballade“, una nuova produzione della MM Contemporary Dance Company presentata in coproduzione con lo stesso Teatro e con il sostegno di ATER Fondazione e del Centro di Documentazione Pier Vittorio Tondelli / Correggio. “Ballade” è il titolo del nuovo spettacolo composto da due inedite coreografie firmate da due autori italiani, Mauro Bigonzetti ed Enrico Morelli. I brani accompagneranno il pubblico in un viaggio tra generazioni diverse in uno spettacolo che racchiude storie d’amore, d’amicizia, di disperazione, di utopie, di libertà.


2.
Campidilimoni, tra Hip-Hop underground, cantautorato e indie-rock

Sabato 19 novembre alla SD Factory di Reggio Emilia nuovo appuntamento con Jazz Factory, la rassegna musicale curata dal poeta e musicista Nazim Comunale tra jazz elettrico, hip-hop, trap, elettronica e ambient. Protagonista della serata è Campidilimoni, classe ’81, alias del marchigiano Sebastian Procaccini che ha iniziato a fare musica avendo come riferimento l’Hip-Hop underground e sperimentale e ha poi esteso le sue ispirazioni a cantautorato, indie-rock e musica elettronica. Ad aprire il suo live ci sarà il giovane ed emergente reggiano Kuda, trapper che ha deciso di lasciarsi contaminare da grime e drill, senza rinunciare al rap vecchia scuola. Inizio alle 21, reali.


3.
Parma Film Festival

La 25° edizione di Parma Film Festival – Invenzioni dal vero torna dal 20 al 27 novembre con proiezioni, incontri, dibattiti, masterclass e retrospettive. In programma 5 grandi anteprime europee e 2 film italiani che usciranno in sala proprio nei giorni del festival, 2 matinée, 8 documentari in concorso, 4 masterclass, 3 presentazioni di libri, 3 concorsi e innumerevoli ospiti prestigiosi per 8 intense giornate di grande cinema.



4.
L’evento finale del “Mostrario” di Yuval Avital

Prendono il via il 18 novembre, per concludersi l’11 dicembre, i tre weekend del “Mostrario” di Yuval Avital, imponente opera multidisciplinare in tre parti, che trasforma completamente i principali teatri di Parma e Reggio Emilia – a Parma il Teatro Regio (18, 19 e 20 novembre) e il Teatro Due (2, 3 e 4 dicembre), a Reggio Emilia il Teatro Municipale Valli (10 e 11 dicembre) – in spazi onirici, espositivi e performativi, e porta a compimento “Il Bestiario della Terra”, il grande progetto realizzato dal Reggio Parma Festival. I visitatori, muovendosi liberamente alla scoperta dell’anima più profonda dei teatri – anche attraverso ambienti solitamente inaccessibili al pubblico – possono immergersi in un’esperienza unica e inedita, attraverso performance dal vivo con cantanti e musicisti internazionali, installazioni, sculture, sonorità e opere di grandi dimensioni pensate e create appositamente dall’artista.


5.
Staccato, alla sezione Off del Node nuovi percorsi dell’elettronica

Sezione Off del Node Festival giunta alla seconda edizione, Staccato esplora percorsi nuovi ed eccitanti dell’elettronica. Sabato 19 novembre negli spazi della Torre di Modena con due set a/v presentati in prima assoluta per il pubblico italiano. La compositrice e sound designer di origine italo-olandese Grand River, insieme al media artist Marco Ciceri, presenta “FOG” (foto), una performance audio visiva incentrata su sonorità ambient e minimaliste che si interroga sulla ricerca di conoscenza del genere umano e sul suo rapporto con l’ignoto. Nasce invece dalla collaborazione con il 3d designer e artista visivo Maks Posio, il set di Aleksandra Słyż, che presenta in Italia e a Modena il suo ultimo lavoro “A Vibrant Touch”, in una inedita versione a/v.


6.
Il debutto nazionale di “Patria – Il paese di Caino e Abele”

Il quarto appuntamento di “Fatti Vivo”, la stagione teatrale curata dal Centro Teatrale MaMiMò al Teatro Piccolo Orologio di Reggio Emilia, è con il debutto nazionale di “Patria – Il paese di Caino e Abele”, in scena dal 18 al 20 e dal 25 al 27 novembre. Lo spettacolo, nato da un’idea di Fabio Banfo, Giacomo Ferraù e Giulia Viana, ripercorre gli eventi salienti ed irrisolti della Storia d’Italia, dal dopoguerra ai giorni nostri, attraverso gli occhi di due fratelli, la cui vicenda famigliare intreccia ed illumina di significato le tracce ed i vuoti lasciati dagli eventi stessi. Gli anni di piombo, con la loro scia convulsa di stragi, tentativi di golpe, terrorismo, lobbies, mafie, servizi segreti, fanno da spina dorsale e sfondo in movimento alla storia di Abele, un “idiota Dovstoevskiano”, alla spasmodica ricerca del fratello, Caino, scomparso in un attentato ferroviario (la strage dell’Italicus).


7.
La prima italiana di “Las Aves” della compagnia catalana La Calòrica

Arriva per la prima volta in Italia la compagnia catalana La Calòrica con “Las Aves” in scena al Teatro Due di Parma, che la ospita nell’ambito di Teatro Festival/Reggio Parma Festival il 22 e 23 novembre alle 20.30. Prendendo come punto di partenza “Gli uccelli” di Aristofane, La Calòrica ha creato un testo completamente nuovo, ma perfettamente in linea con lo stile dell’autore greco. Las Aves è una commedia corrosiva, agile e irrimediabilmente divertente. In scena pochi attori (come nelle commedie della Grecia classica), tanti personaggi e un coro che si muove tra la società degli uccelli e il cuore del pubblico.


foto in evidenza: “FOG”, performance audiovisiva creata dalla compositrice e sound designer italo-olandese Aimée Portioli, in arte Grand River, e dal visual artist Marco Ciceri, il 19 novembre a Staccato