Spettacoli, talk e workshop, al Teatro De André di Casalgrande gli appuntamenti conclusivi del focus sulla parità di genere Un Minuto di Rumore; Parma celebra lo sceneggiatore Enrico Medioli con incontri, proiezioni, masterclass e un premio per il miglior soggetto cinematografico originale; al Teatro delle Passioni di Modena va in scena “L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi“, un lavoro di “Graphic Novel Theatre” scritto da Francesco Niccolini, con Claudio Casadio. Sono alcuni degli appuntamenti che abbiamo scelto, tra il 14 e il 20 marzo, a Reggio Emilia, Parma e Modena e dintorni.
- Gli appuntamenti conclusivi di Un Minuto di Rumore, focus sulla parità di genere
- Morgan al Fuori Orario
- Al Teatro di Ragazzola “Sid – Fin qui tutto bene” con Alberto Boubakar Malanchino
- Parma celebra lo sceneggiatore Enrico Medioli
- Gli appuntamenti di Autori in prestito
- “L’Oreste” di Francesco Niccolini, un lavoro di “Graphic Novel Theatre”
- Grandezze & Meraviglie per la Giornata Europea della Musica Antica
1.
Gli appuntamenti conclusivi di Un Minuto di Rumore, focus sulla parità di genere
Al Teatro De André di Casalgrande (RE) sono in programma gli appuntamenti conclusivi del festival Un Minuto di Rumore, un focus sulla parità di genere con dieci giorni di concerti, spettacoli, talk ed eventi. Venerdì 14 marzo alle 21 ancora spazio alla musica con “Donne invisibili (o quasi)” del coro di Bologna Per Futili Motivi diretto da Daniela Preziuso, un percorso narrativo e musicale alla scoperta delle storie della scrittrice Christine de Pizan, della pittrice Elizabeth Siddal e della bassista Carol Kaye. Sabato 15 marzo alle 21 una serata di talk dal titolo “Pari o dispari?” in cui si alterneranno sul palco volti del panorama nazionale e delle realtà locali come l’Associazione Non Da Sola impegnata nella gestione del Centro antiviolenza di Reggio Emilia, la giornalista de Il Post Giulia Siviero, Claudio Nader, operatore culturale e docente di comunicazione, fondatore di Osservatorio Maschile. Due workshop gratuiti aperti alla cittadinanza arricchiscono il programma del Festival: il primo è dedicato agli uomini, alleati fondamentali per una reale parità di genere: sabato 15 marzo dalle 17 alle 19 Claudio Nader condurrà “Uomini che parlano di uomini” e dal 28 al 30 marzo Chiara Goldoni, pedagogista e formatrice di Ass. Istarion d.e.a. conduce il laboratorio “La democrazia comincia a due. Pratiche di ‘parità’ di genere”. Durante tutto il Festival sono attivi gli spazi Libri di un certo genere, a cura di Librerie Coop e Poster di un certo genere, a cura di Officina Typo, Modena. In città sarà esposta la mostra urbana “Ritratti di donne manifeste” con le fotografie di Alessandra Calò.
2.
Morgan al Fuori Orario
Al Fuori Orario di Taneto di Gattatico (RE) arriva Morgan, che venerdì 14 marzo sarà sul palco per un live in duo accompagnato dal sodale Megahertz (tastiere, programming, theremin). Per l’occasione, Morgan torna in scena per una serata che si preannuncia all’insegna della grande musica e dell’imprevedibilità artistica che da sempre contraddistingue l’ex Bluvertigo. La serata è aperta da I malati immaginari, duo electro-pop finalista di Sanremo Rock 2022 che fonde elementi darkwave alla deep house e alla disco anni ’90 e da Mater, quartetto bolognese che si trova a proprio agio con le atmosfere art-rock.
3.
Al Teatro di Ragazzola “Sid – Fin qui tutto bene” con Alberto Boubakar Malanchino
Lo spettacolo “Sid – Fin qui tutto bene” arriva al Teatro di Ragazzola sabato 15 marzo alle 21.15. Interpretato da Alberto Boubakar Malanchino, Premio Ubu 2023 nella categoria Miglior Attore under35, ammirato dal grande pubblico televisivo in fiction di successo come “Doc – nelle tue mani”, a Ragazzola di Roccabianca (PR) si calerà con “Sid” in un ruolo molto diverso, rabbioso, ribelle e contradditorio, che attraverso il racconto di una storia dura, travolgerà e lascerà senza fiato. Con lui sul palco la musica live di Ivan Bert e il sound design di Max Magaldi in un torrenziale monologo che è un concerto hip hop suonato dal vivo e una suggestiva performance di teatro capace di ipnotizzare lo spettatore.
4.
Parma celebra lo sceneggiatore Enrico Medioli
Parma celebra il centenario della nascita dello sceneggiatore Enrico Medioli con un programma di incontri, proiezioni, masterclass e un premio per il miglior soggetto cinematografico originale. Il primo appuntamento sarà sabato 15 marzo alle 15.30 al Cinema Astra con la proiezione del film di Sergio Leone “C’era una volta in America” (1984) co-sceneggiato da Medioli. Domenica 16 marzo due appuntamenti al Ridotto del Teatro Regio, alle 15.30 l’incontro “Enrico Medioli. Una storia per il cinema”, moderato dal regista Marco Mazzieri, e alle ore 18 Laura Giordano, soprano di fama internazionale, accompagnata al pianoforte Claudio Cirelli, eseguirà brani tratti dai film sceneggiati da Enrico Medioli. Una masterclass sul soggetto cinematografico il 17 marzo e la presentazione del libro di Piero Negri Scaglione “Che hai fatto in tutti questi anni. Sergio Leone e l’avventura di C’era una volta in America” (Einaudi) il 20 marzo sono gli altri appuntamenti della rassegna che si conclude lo stesso giorno al Cinema Astra con la proiezione di una copia restaurata del film “Gruppo di famiglia in un interno” di Luchino Visconti (1974), da un soggetto originale di Enrico Medioli.
5.
Gli appuntamenti di Autori in prestito
Prosegue fino ad aprile Autori in prestito, la rassegna di Arci Reggio Emilia curata da Paolo Nori in cui scrittori, attori, musicisti e artisti visivi che dispensano consigli di lettura, visione e ascolto sulla base di una propria esperienza e background personali. Domenica 16 marzo alle 18 a Reggio Emilia, alla Sala Reggio-Africa nella sede di Istoreco in via Dante Alighieri 11, l’appuntamento è con Saba Anglana, cantautrice, attrice e autrice. Nata a Mogadiscio, da padre italiano e madre etiope, si è laureata in Storia dell’Arte a Roma. Nel 2024 per Sellerio ha pubblicato “La signora Meraviglia”. Autori in prestito sarà poi a Cavriago il 22 marzo con Michele Dalai, l’1 aprile ad Albinea con Giordano Bruno Guerri, il 3 aprile a Casalgrande con Luigi Lo Cascio e il 5 aprile a Fabbrico con Matteo Fontanone.
6.
“L’Oreste” di Francesco Niccolini, un lavoro di “Graphic Novel Theatre”
Al Teatro delle Passioni di Modena dal 18 al 23 marzo va in scena “L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi“, un lavoro di “Graphic Novel Theatre” scritto da Francesco Niccolini e che è valso il premio Premio Nazionale Franco Enriquez 2023 come “Migliore Attore di Prosa Classica e Contemporanea” all’interprete Claudio Casadio, attore noto in teatro e al cinema. Lo spettacolo, che ha debuttato a Lucca Comics&Games nel 2021 e da cui è nato il libro pubblicato da Poliniani Editore che raccoglie testi e illustrazioni, è diretto da Giuseppe Marini e porta sul palco le immagini del disegnatore Andrea Bruno, fra i fondatori del gruppo Canicola, il progetto editoriale bolognese dedicato al fumetto. Un solo attore in scena, ma non un monologo: ad attendere lo spettatore è un’interazione continua tra teatro e fumetto, animato da Imaginarium Creative Studio.
7.
Grandezze & Meraviglie per la Giornata Europea della Musica Antica
Anche quest’anno, Grandezze & Meraviglie Festival Musicale Estense partecipa alla Giornata Europea della Musica Antica – REMA / Early Music Day 2025, giunta alla sua tredicesima edizione con tre eventi musicali nel mese di marzo. Dopo l’appuntamento di giovedì 13 marzo con la prima parte di “J. S. Bach: l’arte della fuga tra Speculazione e Espressione” nella sede di via Ganaceto 40C a Modena, giovedì 20 marzo alle 18 è in programma la seconda parte, sempre con Riccardo Castagnetti al clavicembalo. Domenica 23 marzo evento conclusivo alla Chiesa di San Carlo, alle 16, con “Grandezza & Levità – Dal Concerto Grosso alla Musica sull’Acqua”, un viaggio tra eleganza e brillantezza nella musica barocca, dai raffinati concerti di Corelli alla vivacità veneziana di Vivaldi, fino alla maestosità della Water Music di Händel.
immagine in evidenza: “L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi” di Francesco Niccolini (foto Tommaso Le Pera)