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7 cose da fare in Emilia durante le feste e l’ultimo dell’anno

Vinicio Capossela al Fuori Orario, Tutti Matti sotto Zero, Natalino Balasso, Robert Henke. 7 appuntamenti durante le feste e l’ultimo dell’anno a Reggio Emilia, Parma, Modena e dintorni

È tempo di dire addio al 2023 in terra d’Emilia, avvicinandoci all’ultimo dell’anno con il tradizionale concerto di Natale di Vinicio Capossela al Fuori Orario e con Tutti Matti Sotto Zero a Parma che durante tutte le feste ospita la compagnia di acrobati francese Cirque Aital. La Notte di San Silvestro invece a Reggio si festeggia in Piazza Prampolini nel segno di Ludovico Ariosto. A Modena il Capodanno è comico allo Storchi con Natalino Balasso e multimediale in Piazza Sant’Agostino con l’artista tedesco Robert Henke. A Parma, in Piazza Garibaldi, il Capodanno si balla con due dj set e a Bologna il ritrovato Cinema Modernissimo propone un quintetto di pellicole per tutti i palati. Sono gli appuntamenti che abbiamo scelto a Reggio Emilia, Parma e Modena e dintorni.


1.
“Con il Natale che ci abbiamo”, Vinicio torna al Fuori Orario

Cambiano moltissime cose ma possiamo essere abbastanza sicuri che, intorno a Natale, Vinicio Capossela salirà sul palco del Fuori Orario di Taneto di Gattatico (RE) e ci regalerà uno dei suoi concerti più intensi e generosi. Quest’anno succederà per la 24esima volta e sarà proprio il 25 dicembre. Il concerto si intitola “Con il Natale che ci abbiamo” e Vinicio l’ha presentato sui social con molti riferimenti all’attualità, dalla guerra a Gaza a Giulia Cecchetin. «Diventiamo di nuovo creduloni – ha concluso – pure davanti alla neve di carta e alle luci d’artificio, scalciamo e inciampiamo a tempo di rock e celebriamo insieme, per il 24 esimo anno, il concerto di Natale al Fuori Orario. Col Natale che ci abbiamo, quello suoneremo, coi compagni e le compagne che ci abbiamo, quelli e quelle abbracceremo». Prima e dopo il concerto, il dj set di Marco Pipitone.


2.
Cirque Aital a Tutti Matti sotto Zero

Come ogni anno da 10 edizioni il festival internazionale di circo contemporaneo e magie nouvelle Tutti Matti sotto Zero porta in scena dal 25 dicembre al 7 gennaio nel Parco della Cittadella a Parma sotto un nuovo grande chapiteau lo spettacolo delle feste natalizie. Dalla Francia arriva il pluripremiato “Pour le meilleur et pour le pire” del Cirque Aital, per tutte e tutti dai 6 anni. A interpretarlo è la coppia artistica franco-finlandese composta da Kati Pikkarainen e Victor Cathala, in arte Kati e Victor, che ci invitano a condividere la loro vita da acrobati, combinando in pista l’abilità tecnica con un emozionante racconto autobiografico, in un vortice di numeri circensi mozzafiato. Sotto il loro chapiteau, a bordo di una Simca 1000 rossa, con humour e poesia, il pubblico vivrà un’avventura on the road, “pour le meilleur et pour la pire”, cioè nella buona e nella cattiva sorte.


3.
“La macchina comica”, speciale Capodanno al Teatro Storchi

Il tragico e il comico si toccano. Un certo aspetto del male produce una risata amara, la malinconia si guarda allo specchio e si trova ridicola. Grandi autori di teatro e di letteratura hanno giocato sui due registri nelle stesse pagine o scene. Lo speciale Capodanno del Teatro Storchi di Modena, il 31 dicembre alle 22, serata conclusiva del laboratorio teatrale di Ert “La macchina comica”, sarà uno spettacolo con brindisi di mezzanotte, guidato da Natalino Balasso, Marta Cortellazzo Wiel e gli allievi del corso di alta formazione della Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro, in cui si ride rovesciando lo spirito di una serie di testi del repertorio tragico e trasformandoli, grazie appunto a una “macchina” comica, in qualcosa di esilarante. Insomma si ride liberandosi da «tutto quell’apparato di retorica, ipocrisia, luoghi comuni e riflessi condizionati che la nostra esistenza ci ha insegnato a usare per nasconderci alla nostra natura».


4.
Tutto il giorno al Cinema Modernissimo

Un mese fa, a Bologna, ha riaperto tra grandi festeggiamenti un luogo storico del Centro, il Cinema Modernissimo. È una nuova sala della Cineteca di Bologna, che il direttore Gian Luca Farinelli ha battezzato come «un luogo di produzione culturale dove scoprire, riscoprire, farsi sorprendere dai film, dagli incontri, un luogo unico, accogliente, per tutti». La programmazione propone classici, restauri, film contemporanei, incontri con artisti, autori protagonisti della scena cinematografica, con una grande attenzione per le arti, la letteratura, la fotografia, il teatro, la musica. Anche durante le feste sono in programma proiezioni la mattina, il pomeriggio e la sera e l’ultimo giorno del 2023 il Modernissimo saluta l’anno con una piccola maratona di film, un quintetto folgorante che attraversa tutti i generi, da “Il Grande Lebowsky” a “Alice nel paese delle meraviglie”, da “One life”, parte di un omaggio a Anthony Hopkins, all’immarcescibile “Amarcord” felliniano per concludere con “The Rocky Horror Picture Show”.


5.
NODE presenta il laser show di Robert Henke

Il Capodanno di Modena propone un’esperienza multimediale d’avanguardia firmata dall’artista tedesco Robert Henke, commissionata da NODE Festival e presentata in prima assoluta. Il 31 dicembre Piazza Sant’Agostino sarà il luogo di una performance site-specific, con inizio alle 23, in cui il laser è strumento di espressione artistica, spinto oltre le sue potenzialità più estreme, dalla purezza del bianco assoluto all’oscurità quasi totale, da colori impossibili da ottenere mediante tecnologie video tradizionali a forme e fenomeni cinetici eleganti ed elaborati, tutti in connessione con l’elemento sonoro per realizzare. Henke, conosciuto anche come Monolake e considerato tra i maggiori innovatori nell’ambito della produzione musicale ed artistica contemporanea, fin dall’inizio della propria carriera ha intrecciato sperimentazione sonora e programmazione informatica.


6.
Alla ricerca del senno perduto

Nel 2024 ricorre il 650° anniversario dalla nascita di Ludovico Ariosto e nel nome del maggior poeta italiano del Rinascimento, gloria reggiana che ha vissuto la maggior parte della sua vita a Ferrara, il Comune di Reggio Emilia celebrerà l’inizio del nuovo anno, riscoprendo in una chiave popolare, festosa e accessibile, fatta di parole, suoni, gesti e immagini nell’aria, le avventure mirabolanti e fantastiche narrate in ottava rima nell’”Orlando Furioso”, il suo capolavoro, e in particolare il ritrovamento del senno del suo protagonista, il paladino Orlando impazzito di amore, non corrisposto, per la bella Angelica. Il 31 dicembre alle 23.15 in piazza Prampolini con acrobati, attori, danzatori, pirotecnia, effetti luminosi, video mapping sulle facciate degli edifici e nell’aria, si inscena in prima assoluta, in una versione esclusiva per l’occasione, la Festa del passaggio del tempo, ovvero “Alla ricerca del senno perduto”, uno spettacolo di Monica Maimone – Studio Festi, che rilegge il poema ariostesco in un linguaggio contemporaneo.


7.
A Parma i dj set di James Lavelle e Digitalism

Piazza Garibaldi a Parma festeggia l’addio al 2023 con i dj set di James Lavelle (UNKLE) e Digitalism. Il 31 dicembre in programma quattro ore di musica dalle 22.30 alle 02.30 che il Comune proporrà, come da tradizione, a cittadini e turisti, con una particolare attenzione ai giovani. Aprirà i festeggiamenti il britannico James Lavelle, vera e propria icona della club culture globale. Conosciuto tanto per i suoi dj set eclettici, quanto per il suo lavoro di produzione con UNKLE, Lavelle è universalmente considerato un creatore di tendenze e un curatore musicale molto influente. Nella seconda parte della serata, la console di Piazza Garibaldi passerà nelle mani dei tedeschi Digitalism. Più volte paragonati ai Daft Punk, Jens Moelle e İsmail Tüfekçi sono i protagonisti della scena musicale crossover tra electro house e indie dance.


foto in evidenza: Robert Henke, Lumiere III